Gli utilizzi dell’Aloe Arborescens come pianta medicinale risalgono a centinaia di anni fa grazie alle proprietà rigeneranti, antinfiammatorie, antiossidanti e altamente lenitive delle foglie.
Originaria dell’Africa Settentrionale, ad oggi l’Aloe Arborescens è coltivata anche in Europa in luoghi caratterizzati da un clima mite e in Italia lungo le coste del Mediterraneo.
In questo articolo vedremo tutti i possibili utilizzi della pianta di Aloe Arborescens e le grandi differenze con l’Aloe Vera, meno pregiata ma più conosciuta.
Che cos’è l’Aloe Arborescens
L’Aloe Arborescens è una pianta succulenta e dal suo fusto partono direttamente delle grandi foglie che possono raggiungere all’incirca i 50 cm di lunghezza.
È proprio nelle foglie che si trova il pregiato gel, un composto viscoso e appiccicoso ricchissimo di proprietà curative dell’Aloe Arborescens.
Per usare il gel di Aloe Arborescens occorre separare il composto dal resto della foglia andando ad eliminare la parte verde, la punta e le spine. Una volta raccolto il gel è possibile usufruire dei suoi grandi benefici in forma originaria oppure in forma liquida.
Risulta di fondamentale importanza sottolineare che se si intende ingerire il gel o il succo di Aloe occorre eliminare completamente l’aloina presente nella foglia.
L’aloina è un composto giallastro che costituisce la principale protezione della pianta contro gli attacchi esterni. Se ingerita in grosse quantità oppure in maniera continuativa questa sostanza potrebbe irritare le pareti intestinali visto il suo potere lassativo. Non a caso per decenni i principali lassativi prodotti in farmacie ed erboristerie erano proprio a base di aloina vetrificata.
Attualmente vi è un acceso dibattito in Europa tra chi la usa da sempre e la ritiene un utilissimo lassativo naturale totalmente innocuo per l’uomo e chi la ritiene potenzialmente pericolosa. Ad oggi non sono stati ricavati dati scientifici certi che ne escludano in modo definitivo la pericolosità pertanto ogni prodotto contenente aloina è stato limitato molto dal commercio.
Gli utilizzi della pianta di Aloe Arborescens
Come già anticipato, l’Aloe Arborescens è conosciuta da secoli in molte parti del mondo grazie a numerose proprietà curative e benefiche. Negli ultimi anni è diventata “famosa” grazie alla ricetta di Padre Romano Zago, un frate brasiliano che ha messo la pianta sotto i riflettori per le presunte proprietà anti tumorali.
Le ricerche sulla pianta dell’Aloe sono sempre in continua evoluzione e, per il momento, è possibile esaminare almeno 6 utilizzi della pianta di Aloe Arborescens.
1. Aloe Arborescens come dermoprotettivo
Le proprietà dermoprotettive, lenitive e idratanti della pianta la rendono un ottimo alleato per curare piccole scottature o, più in generale, prendersi cura della pelle.
La presenza delle molecole di Acemannano e Antrachinone contribuiscono alla cicatrizzazione di tutti e tre gli strati della pelle favorendo la rivascolarizzazione, la riepitelizzazione e la rimarginazione di piccole ferite.
2. Aloe Arborescens e metabolismo
Le proprietà riequilibranti della pianta stimolano il metabolismo tramite varie azioni combinate. L’Acido Cinnamomo e l’Acido Crisofanico contribuiscono ad eliminare le tossine dal corpo grazie all’azione antibatterica. Le Saponine invece aiutano a purificare l’organismo.
L’assunzione di Aloe Arborescens aiuta a mantenere il corpo in perfetto equilibrio contribuendo a proteggere il fegato dall’accumulo dei grassi.
In questo senso l’Aloe agisce come un vero e proprio vettore grazie alla presenza di due enzimi, la Lipasi e la Proteasi che aiutano rispettivamente a digerire i grassi e scomporre le proteine.
3. Aloe Arborescens contro i disturbi generici
Le numerose proprietà dell’Aloe Arborescens la rendono adatta a trattare varie problematiche.
Il gel ad esempio è di grande aiuto per contrastare la forfora e prendersi cura del cuoio capelluto ma anche contrastare acne, segni del tempo come piccole rughe così come problematiche più importanti come la psoriasi.
Assumere il succo dell’Aloe Arborescens invece giova molto contro acidità di stomaco, gastrite o problematiche legate alla digestione più in generale.
4. Aloe Arborescens come integratore di vitamina B12
La vitamina B12 è presente in pochissimi alimenti come il fegato, il coniglio oppure le cozze. In caso di diete vegetariane o vegane oppure in periodi di convalescenza l’assunzione del succo di Aloe Arborescens aiuta ad integrare questa importante molecola necessaria al metabolismo degli amminoacidi nonché alla produzione di globuli rossi e formazione del midollo osseo.
5. Aloe Arborescens e radicali liberi
I radicali liberi in eccesso causano a grandi linee allergie, caduta di capelli, patologie polmonari e accelerazione nella crescita delle cellule tumorali. Per contrastare queste sostanze occorre assumere alcune tipologie di vitamine quali Vitamina A, Vitamina C e Vitamina E.
L’Aloe Arborescens è ricca di queste vitamine dal grande potere antiossidante che combattono l’eccesso di radicali liberi.
6. Aloe Arborescens contro l’infiammazione
Avendo al suo interno circa 20 tipi differenti di aminoacidi l’Aloe Arborescens possiede delle grandi proprietà antinfiammatorie e analgesiche che stimolano la rigenerazione dei tessuti.
Cosa si può curare con l’Aloe Arborescens?
Abbiamo visto alcune tra le proprietà dell’Aloe Arborescens tra cui:
- proprietà immunostimolante
- proprietà antibatterica
- proprietà cicatrizzante
- proprietà purificante
- proprietà digestiva
- proprietà antiossidante
- proprietà antinfiammatorie
Le numerose molecole contenute nel gel di Aloe rendono questa pianta adatta a trattare innumerevoli disturbi sia topici che interni.
Dalla cura della pelle di viso e corpo – è possibile preparare delle creme viso ottime fai da te – a disturbi come emorroidi, stitichezza o problemi alla prostata.
Vediamo ora di capire le differenze che intercorrono tra Aloe Arborescens e la più conosciuta Aloe Vera (Aloe Barbadensis Miller).
Utilizzi Aloe Vera Vs Aloe Arborescens
L’Aloe Arborescens e l’Aloe Vera fanno parte della stessa famiglia di piante succulente ma si distinguono sia dal punto di vista morfologico che dalle proprietà del gel contenuto all’interno delle foglie.
L’Aloe Vera possiede foglie molto più grandi rispetto all’Aloe Arborescens. Da ciò è semplice intuire come il gel dell’Aloe Vera risulti meno ricco di sostanze nutrienti e curative.
Entrambe le piante possiedono pressoché le stesse proprietà ma il gel di Aloe Arborescens risulta estremamente più ricco a parità di peso rispetto a quello dell’Aloe Vera di circa il 25%. In parole povere: ne basta meno per ottenere gli stessi benefici.
È opportuno specificare che gli effetti curativi della pianta di Aloe dipendono molto dalla sua qualità.
Acquistare Aloe Arborescens da piantagioni intensive o da serre non è la scelta più opportuna perché il gel contenuto nella pianta risulterebbe meno ricco di sostanze nutrienti e soprattutto con alti residui di metalli pesanti, fertilizzanti, antiparassitari, pesticidi e diserbanti, largamente utilizzati nelle coltivazioni di questo tipo. Le foglie di Aloe tendono , infatti, ad assorbire tutto ciò con cui vengono in contatto un po’ come delle vere e proprie spugne ambientali.
Scegliere un prodotto di qualità significa affidarsi a produttori di Aloe Arborescens consapevoli e sostenibili che non utilizzino alcun tipo di pesticida o diserbante. Le piantagioni di Dr Aloes non usano alcun tipo di sostanza chimica o tossica: le piante crescono libere in ampi terreni alle pendici dell’Etna.
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Dr Aloes inoltre è sempre felice di aiutare ogni cliente a trarre il massimo vantaggio dalle foglie acquistate grazie ad una lunga lista di consigli su come è meglio trattare la pianta.
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