Il gel di Aloe fatto in casa è certamente un prodotto migliore rispetto ai vari preparati che è possibile acquistare in commercio.
Molto spesso le creme già pronte vengono diluite, fermentate o riempite di conservanti.
Imparare a fare il gel di Aloe da soli offre un prodotto ricco di principi attivi e senza additivi aggiunti.
L’Aloe è una pianta da sempre impiegata in farmacia ed erboristeria grazie alle numerose proprietà benefiche.
Dall’Aloe è possibile ricavare sia un gel sia un succo da bere.
In generale è possibile usare il gel di Aloe fai da te per:
- curare scottature e ustioni;
- curare eczemi;
- lenire punture di insetti come zanzare;
- alleviare il dolore delle punture di meduse;
- lenire irritazioni da piante urticanti;
- dare sollievo in caso di dolori articolari;
- aiutare la cicatrizzazione di piccole ferite;
- idratare la pelle;
- combattere la forfora;
- curare l’acne.
Le proprietà dell’Aloe Arborescens sono immunostimolanti, antibatteriche, antimicrobiche e rigenerative.
Sono moltissimi gli studi di questa pianta anche in campo medico per la cura dei tumori.
Nonostante la famiglia delle Aloaceae conti più di 350 varietà di piante, ad oggi sono poche le specie di Aloe utilizzate in medicina o erboristeria:
- Aloe Barbadensis Miller (conosciuta come Aloe Vera);
- Aloe Ferox;
- Aloe Chinensis;
- Aloe Saponaria Maculata;
- Aloe Arborescens.
L’Aloe Arborescens è la varietà di Aloe più pregiata in assoluto.
Ha le foglie piccole e filiformi e la quantità di principi attivi all’interno del gel è superiore del 25% rispetto alla varietà più conosciuta di Aloe Vera.
Per questa ragione l’Aloe Arborescens è la varietà perfetta per sperimentare i reali benefici dei principi attivi della pianta.
Vediamo ora come si prepara il gel di Aloe e come conservarlo in maniera ottimale.
Preparazione dell’Aloe per ricavarne il gel
Prima di preparare il gel di Aloe è bene conoscere alcune accortezze in modo da non alterare le proprietà benefiche del preparato.
Innanzitutto è bene sapere che l’Aloe è una pianta altamente fotosensibile: l’esposizione alla luce anche solo per pochi minuti rovina il gel all’interno della foglia che perde quindi grandi quantità di principi attivi.
Per questa ragione è bene raccogliere e lavorare le foglie di Aloe in penombra, la sera tardi oppure la mattina presto.
Bisognerebbe evitare di raccogliere le foglie da piante che hanno ricevuto di recente grandi quantità di acqua.
L’Aloe è una pianta succulenta e assorbe con molta facilità i liquidi esterni che ‘annacquano’ il gel interno alla foglia.
È consigliabile aspettare almeno un paio di giorni prima di procedere alla raccolta.
Utilizzare foglie di Aloe provenienti da colture in serra è da evitare: queste foglie perdono circa il 50% dei principi attivi rispetto alle piante coltivate naturalmente.
Le piantagioni in serre o tunnel sono soggette ad una grande percentuale di pesticidi, diserbanti e sostanze tossiche che in un modo o nell’altro vengono assorbite dalla pianta.
La serra è un’incubatrice di parassiti che vengono eliminati chimicamente.
Le analisi chimiche che si possono effettuare per accertarsi riguardo alla quantità di sostanze tossiche presenti nella pianta non riescono a rilevare valori al di sotto dello 0,05%.
Secondo recenti analisi di laboratorio l’Aloe coltivata da Dr Aloes non ha residui chimici, infatti con la tecnologia disponibile oggi non è possibile rilevare dati inferiori allo 0,05%
L’ultima accortezza da tenere in considerazione è l’età della pianta: le foglie non vanno mai raccolte da piante che hanno meno di 5 anni.
Non si raccolgono mai più di 4 o 5 foglie per pianta ogni anno.
Prese le giuste precauzioni e accortezze è possibile procedere con la preparazione del gel di Aloe.
Come fare il Gel di Aloe: tutti i passaggi
Preparare da soli il gel di Aloe è molto semplice e basterà seguire questi passaggi:
- Tagliare via le spine e la punta della foglia di Aloe con un coltello;
- Sezionare la foglia a metà e aprirla in due come se fosse un panino;
- Con un cucchiaio raspare il gel cercando di non prendere anche la parte fibrosa e verde della foglia;
- Frullare il gel in un frullatore;
- Riporre il gel all’interno di un barattolo in vetro oscurato.
La preparazione del gel di Aloe Vera o di Aloe Arborescens segue le stesse regole.
Si raccomanda di praticare tutto il procedimento in penombra.
La parte verde della foglia va evitata soprattutto se si intende produrre un succo di Aloe da bere perché contiene moltissima Aloina dal forte potere lassativo.
Come conservare la polpa di Aloe?
Una volta prodotto il gel è possibile conservarlo in un barattolo di vetro oscurato e dalla chiusura ermetica nella parte bassa del frigo.
Per aiutare nella conservazione è possibile:
- aggiungere una goccia di vitamina E e una leggera quantità di acido citrico;
- aggiungere una compressa di vitamina C e una goccia di estratto al pompelmo.
Il gel si può anche diluire seguendo la ricetta del famoso Padre Zago aggiungendo del miele e un pò di grappa in modo da allungare ancora di più la conservazione.
In questo caso il gel diventa un ottimo preparato da bere per curare molti disturbi interni.
Il gel all’Aloe si può anche congelare per qualche mese.
Ovviamente più si allungano i tempi di conservazione con additivi o temperature estreme e più ne risentiranno le sostanze contenute all’interno del gel.
La cosa migliore è utilizzare un gel di Aloe quanto più fresco possibile.
Trovare in commercio delle foglie di Aloe Arborescens adatte a questi scopi non è sempre semplice.
Negli ultimi anni la domanda di questa varietà di Aloe è cresciuta a dismisura causando piantagioni intensive in serre o paesi molto inquinati nel mondo.
Dr Aloes si impegna invece a coltivare l’Aloe Arborescens in modo 100% naturale sfruttando i terreni e il clima delle terre vicino al vulcano Etna.
Non vengono utilizzati pesticidi, diserbanti o altre sostanze tossiche e le nostre piante di Aloe crescono in natura rispettando i cicli vitali.
Un gel di Aloe prodotto da foglie di Aloe arborescens di qualità sarà un toccasana per molti disturbi e patologie.
Se desideri un gel di Aloe Arborescens come natura lo ha fatto dai uno sguardo al nostro negozio online!
Per qualunque dubbio non esitare a contattarci.
Salve, su guna ho letto che il gel di aloe va bene anche per alleviare i fastidi della dermatite atopica, solo che non è specificato se si tratta dell’aloe vera o dell’arborescens. Vanno bene entrambe a questo scopo o meglio preferire una delle due? Grazie
Buon pomeriggio
In generale l’aloe arborescens ha una concentrazione di principi attivi più alta dell’aloe barbadensis Miller c.d. aloe vera, se è meglio l’una o l’altra dipende dal singolo caso, per le grandi industrie è sicuramente meglio l’aloe barbadensisi Miller perché permette di produrre grandi quantità di prodotti con costi più bassi, chi le prova entrambe nota una grande differenza e preferisce sempre i grandi benefici che l’aloe arborescens ci da, nel caso della dermatite atopica i clienti che hanno provato il gel dell’aloe arborescens biologica, estraendolo direttamente dalle nostre foglie, hanno sempre trovato ottimi risultati.